Prestiti garantiti di € 30.000 dopo il 19.06

Le novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. Rilancio dopo il via libero europeo: la misura viene estesa a broker, agenti e subagenti di assicurazione, enti del terzo settore, associazioni professionali e società tra professionisti.

  • Dal 19.06.2020 professionisti e imprese possono chiedere alle banche i prestiti coperti al 100% dal Fondo di Garanzia PMI fino a € 30.000 con durata di 10 anni. Sono operative le novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. Rilancio, grazie al via libero europeo. Si segnalano le principali novità:
  • beneficiari: la misura viene estesa a broker, agenti e subagenti di assicurazione, enti del terzo settore, associazioni professionali e società tra professionisti;
  • importo massimo: € 30.000, anche ripartito su più finanziamenti e su più banche;
  • calcolo del finanziamento massimo: il 25% del fatturato oppure il doppio della spesa salariale annua; per i ricavi si fa riferimento all’ultimo bilancio o ultima dichiarazione;
  • documentazione: il fatturato può essere autodichiarato, se il bilancio non è ancora stato depositato o non c’è una dichiarazione dei redditi già presentata;
  • ammortamento: la restituzione del prestito si allunga a 10 anni, dai precedenti 6 anni. Resta fermo l’inizio della rateazione non prima di 24 mesi dalla concessione del finanziamento;
  • automatismo: le novità si applicano automaticamente ai prestiti che vengono chiesti dal 19.06.2020 in poi;
    chi ha ottenuto il finanziamento di € 25.000, può ora presentare domanda per innalzarlo fino a € 30.000 e portare la restituzione da 6 a 10 anni.
    il richiedente deve presentare una specifica istanza alla banca, che a sua volta presenterà una nuova richiesta di garanzia al Fondo;
  • tasso di interesse: la banca applicherà all’operazione un tasso di interesse che tiene conto della copertura dei soli costi di istruttoria e di gestione dell’operazione finanziaria e comunque, come cita la norma, non superiore al tasso di Rendistato con durata residua da 4 anni e 7 mesi a 6 anni e 6 mesi, maggiorato della differenza tra il CDS banche a 5 anni e il CDS ITA a 5 anni; oggi il tasso di interesse si aggira intorno al 1,80%-1,90%.

FONTE RATIO

22/06/2020