Misure contenute nella bozza del Decreto Agosto

Licenziamenti. Licenziamenti possibili solo al termine della Cassa Covid-19 che è prorogata complessivamente di 18 settimane.
Bonus per professionisti e stagionali. L’indennità di 1.000 euro per i professionisti iscritti alle casse di previdenza private sarà erogata in automatico, per il mese di maggio, a chi l’aveva già ottenuta a marzo e aprile. Si apre il termine per le domande per chi ha cessato l’attività tra fine aprile e fine maggio. Agli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, ai lavoratori in somministrazione impiegati nei due settori spetta un’indennità di 600 euro per ciascuno dei mesi di giugno e luglio, se hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro tra il 1.01.2019 e lo scorso 17.03.2020 e sono privi di Naspi.
Versamenti. Il decreto riscrive il calendario fiscale, almeno per le tasse sospese durante i 3 mesi di lockdown e per la ripresa della riscossione coattiva. Per il versamento dell’Iva e delle ritenute non versate a marzo, aprile e maggio dalle imprese che avevano subito pesanti perdite di fatturato, il Governo concede più tempo. Il 16.09.2020 i contribuenti interessati saranno chiamati, infatti, a versare soltanto il 50% delle somme dovute in unica soluzione o in quattro rate di pari importo. Il restante 50% sarà dovuto negli anni 2021 e nel 2022.
Recupero Iva. Sono previste modifiche alla legge Iva consentendo, in presenza di una procedura concorsuale, al cedente o prestatore di emettere una nota di variazione in diminuzione per recuperare l’Iva anticipata all’Erario.
Rivalutazione dei beni. La patrimonializzazione delle imprese passa anche per la rivalutazione dei beni con aliquota ridotta. Chi adotta i principi contabili internazionali nella redazione del bilancio, potrà, in deroga all’art. 2426 del Codice civile, rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni che risultano dal bilancio al 31.12.2019.
Fondo perduto per le attività dei centri storici. Salta il bonus consumi e via libera al bonus per i centri storici che hanno perso la presenza dei turisti e che prima della pandemia facevano registrare una presenza 5 volte superiore ai cittadini residenti. Il bonus sarà un contributo a fondo perduto riconosciuto a tutte le attività commerciali che hanno registrato una perdita di fatturato e corrispettivi superiore al 50% rispetto a quello registrato nel mese di giugno 2019.
Ristorazione. Per la ristorazione dovrebbe, invece, arrivare un contributo a fondo perduto per chi serve esclusivamente prodotti made in Italy al 100%.
Credito d’imposta alberghi. Il tax credit per riqualificare alberghi e strutture ricettive per gli anni d’imposta 2020 e 2021 passa dall’attuale 30% al 65% delle spese sostenute nel limite di 200mila euro. Il bonus potrà essere utilizzato anche dalle strutture termali per la realizzazione di piscine o l’acquisto di strutture e attrezzature per le attività termali.
Incentivi auto. È previsto il potenziamento della dote finanziaria per gli eco-incentivi destinati all’acquisto di auto a basse emissioni.
Prestiti Pmi. Moratoria per i prestiti estesa dal 30.09 al 31.01.2021 (31.03 per il turismo relativamente al pagamento delle rate dei mutui).

7/08/2020