Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che aggiorna le misure unitarie dei canoni per le concessioni demaniali con una riduzione del 4,5% rispetto ai valori del 2023
Il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17 dicembre 2023 (di seguito “decreto”), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 20 del 25 gennaio 2024, ha disposto in relazione all’anno 2024 gli aggiornamenti delle misure unitarie dei canoni per la concessioni demaniali marittime.
Si premette che l'Istituto nazionale di statistica, per il periodo settembre 2022 - settembre 2023, ha previsto:
- l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati pari al +5,1% (con nota prot. n. 19806 in data 23 novembre 2023);
- l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali pari a - 14,1 % (con nota prot. n. 20520 in data 1° dicembre 2023). Di conseguenza, la media dei suddetti indici, utile ai fini della rideterminazione del canone dal 1° gennaio 2024, risulta pari a - 4,5%.
Ciò premesso, il decreto aggiorna, per l’anno 2024, le misure unitarie dei canoni annui relativi alle concessioni demaniali marittime applicando la riduzione del 4,5% alle misure unitarie dei canoni determinati per l’anno 2023. Tali misure, così aggiornate, costituiscono la base di calcolo per la determinazione del canone da applicare alle concessioni demaniali marittime rilasciate o rinnovate a decorrere dal 1° gennaio 2024. La stessa percentuale si andrà ad applicare alle concessioni in vigore ancorché rilasciate precedentemente al 1° gennaio 2024.
Sempre a decorrere al 1° gennaio 2024, la misura minima del canone di euro 3.377,50, dovuto quale corrispettivo dell'utilizzazione di aree e pertinenze demaniali marittime con qualunque finalità, è aggiornata a euro 3.225,50. Tale misura minima si applica alle concessioni per le quali la misura annua di canone dovesse risultare inferiore al suddetto limite minimo.
29/01/2024