Federazione Moda Italia – Confcommercio è stata interessata dalla Conferenza delle Regioni per avere una posizione in relazione alla possibilità di dare un indirizzo unitario sulla data di avvio dei saldi invernali.
In considerazione delle posizioni avanzate singolarmente dalle Associazioni territoriali di riferimento alle rispettive Regioni, il Consiglio Nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio ha costituito un Gruppo di Lavoro sui saldi per fare sintesi di tutte le posizioni pervenute alla Federazione nazionale.
La maggioranza delle Associazioni regionali in rappresentanza delle imprese moda ha ritenuto indispensabile il valore della DATA UNICA NAZIONALE per l’avvio dei saldi, manifestando una convergenza sul mantenimento della data di partenza dei saldi invernali al primo giorno feriale antecedente l’Epifania (5 gennaio 2024).
Federazione Moda Italia – Confcommercio ha comunicato questa posizione agli Organi competenti e ha colto l’occasione per evidenziare alla Conferenza delle Regioni una forte preoccupazione rispetto all’andamento delle vendite nel settore moda che presenta un significativo rallentamento dovuto ad una congiuntura economica particolarmente negativa che ha determinato la perdita del potere d’acquisto delle famiglie (fonte: Rapporto annuale di Banca d’Italia 2023 sulle Economie Regionali). A questo contesto, si è aggiunta la problematica dei cambiamenti climatici che, di fatto, ha contribuito ad indebolire ulteriormente la domanda di prodotti stagionali.
Per questo Federazione Moda Italia-Confcommercio ha richiesto alle Regioni di prevedere misure urgenti sulla liquidità a interessi zero per le imprese del comparto e risorse a sostegno dei negozi fisici di prossimità della moda.
22/11/2023