La Giunta Comunale di San Donà di Piave, con deliberazione n. 83 del 19/04/2024, ha approvato il calendario e il programma della Fiera del Rosario 2024.
Come noto, alle attività in sede fissa (commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande), è consentito da diversi anni di occupare temporaneamente il suolo pubblico in occasione della manifestazione, anche in ampliamento all’eventuale plateatico permanente già concesso.
Anche per l’edizione ventura, è stata confermata la disciplina recente.
Onde consentire una corretta e tempestiva istruttoria delle domande, considerati i ritardi e le imprecisioni di alcune istanze pervenute in passato, forniamo anche per quest’anno le seguenti istruzioni.
1. TERMINI
I termini per la presentazione delle domande allo sportello Unico Attività Produttive tramite il portale telematico Impresainungiorno.gov.it sono i seguenti:
- entro 30 giorni dalla presente comunicazione per le attività che hanno ottenuto la concessione di suolo nella passata edizione (anche in caso di subentro), senza modifiche all’area e alle attrezzature a suo tempo concesse;
- entro il 31/08/2024 per le nuove richieste e per le attività già autorizzate lo scorso anno, ma che intendono modificare le caratteristiche dell’occupazione concessa nel 2023. Le domande pervenute fuori termine non saranno prese in considerazione e verranno respinte.
2. DURATA
La Fiera vera e propria si tiene domenica 6 e lunedì 7 ottobre. Alcuni eventi collaterali iniziano tuttavia il sabato (Mercatino dell’Antiquariato) e altri sono avviati anche prima (Luna Park). Le strade vengono chiuse al traffico in modo progressivo e comunque a partire dal sabato pomeriggio.
Ciò sta a significare che alcune occupazioni potrebbero essere autorizzate anche per parte della giornata di sabato. In ogni caso, ciò potrà essere valutato solo in seguito all’emissione delle ordinanze di viabilità. Se interessati, presentare la domanda per una concessione di tre giorni.
3. DOMANDA PER PUBBLICI ESERCIZI (BAR E RISTORANTI) CON SOLA SOMMINISTRAZIONE
Per la richiesta di nuova occupazione di suolo pubblico o di ampliamento temporaneo dell’area già concessa permanentemente, bar e ristoranti – ovvero gli esercizi già legittimati alla somministrazione di alimenti e bevande – devono presentare la domanda generata nel SUAP.
3.1 Adempimenti registrazione sanitaria
Attività già registrata comeristorazione
Non è previsto alcun adempimento se non vi è modifica della tipologia di attività (es. ristoranti e pizzerie) e se non vi è utilizzo all'esterno di attrezzature per la mescita di bevande o la preparazione di alimenti. Nel caso invece di aggiunta di nuove attrezzature (es. chiosco con spinatura birra, piastra, friggitrice, ecc.) è necessario presentare SCIA sanitaria come indicato più sotto per i bar, pagando i relativi diritti sanitari.
Bar e altri esercizi simili che per l’occasione allestiscono un'attività di ristorazione pubblica con preparazione e somministrazione di pasti: considerato che per tali operatori si configura la specifica tipologia di “Ristorazione pubblica in ambito di manifestazioni temporanee (fiere, sagre ecc.)”, è necessario presentare SCIA sanitaria.
4. MUSICA DI SOTTOFONDO ALL’ESTERNO DEI PUBBLICI ESERCIZI
All’esterno dei locali è ammessa la diffusione di musica di sottofondo all’attività, previa presentazione al Comune di una comunicazione, utilizzando lo stampato che si allega alla presente. L’attività sonora non potrà comunque protrarsi oltre le ore 24:00 e dovrà rispettare le prescrizioni che verranno impartite con apposita autorizzazione/provvedimento generale e temporaneo per l’esercizio di attività rumorose in occasione della fiera, che verrà pubblicata nel sito istituzionale del Comune nella sezione relativa alla Fiera del Rosario.
5. DOMANDA PER ATTIVITÀ ARTIGIANALI
Le attività artigianali del settore food (pizzerie al taglio, kebab, gelaterie ecc), oltre alla concessione di suolo pubblico, devono conseguire l’abilitazione a somministrare alimenti e bevande in forma temporanea. Pertanto, devono presentare la pratica generata nel SUAP.
6. DOMANDA PER ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO (SETTORE NON ALIMENTARE)
Per la richiesta di nuova occupazione di suolo pubblico o di ampliamento temporaneo dell’area già concessa permanentemente devono presentare la domanda generata nel SUAP
7. VENDITA AL DETTAGLIO (SETTORE ALIMENTARE O MISTO)
Per la richiesta di nuova occupazione di suolo pubblico o di ampliamento temporaneo dell’area già concessa permanentemente devono presentare la domanda generata nel SUAP
8. AVVERTENZE
La Fiera è un evento pubblico di grande rilevanza e viene pertanto sottoposta a piano di gestione delle emergenze, valutato dal CPOSP – Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, che ha la potestà di imporre misure organizzative eccezionali, al momento non conosciute. Pertanto, le occupazioni di suolo straordinarie e le attività connesse potrebbero subire limitazioni. L’imprenditore, nel programmare le proprie attività, tenga conto di questi ineludibili elementi di incertezza.
Tutte le occupazioni che attengono alla fiera vera e propria e che hanno carattere pluriennale hanno la precedenza su quelle temporanee.
Il mantenimento di alti livelli di sicurezza ha carattere di assoluta priorità: il rilascio di titoli temporanei terrà conto di tale primaria esigenza di interesse pubblico.
9. COSTI
9.1 Imposta dibollo
E’ richiesto il pagamento dell’imposta di bollo pari ad € 16,00 per le sole richieste di occupazione di suolo pubblico (n. 1 marca da bollo per la domanda e n. 1 marca da bollo per il provvedimento finale). In alternativa all’acquisto cartaceo, il pagamento può avvenire anche on-line tramite il portale Impresainungiorno.gov.it.
SCIA e comunicazioni non sono soggetteall’imposta.
9.2 Oneri di istruttoria SUAP
Dal 2024 per ogni pratica presentata al SUAP è previsto il pagamento degli oneri di istruttoria, di cui al tariffario pubblicato nel portale SUAP e nel sito istituzionale del Comune. Nello specifico:
- Richiesta di occupazione suolo pubblico € 50,00;
- SCIA di somministrazione temporanea di alimenti e bevande con contestuale richiesta di occupazione di suolo pubblico € 50,00 (ossia l’importo previsto per il procedimento più oneroso);
- Comunicazioni € 0,00.
Il pagamento può essere effettuato direttamente dal portale Impresainungiorno.gov.it.
9.3 Quota di partecipazione
Da quest’anno è previsto il pagamento di una quota di partecipazione per tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande, pari ad € 9,00/mq. L’importo verrà pertanto calcolato in base alla dimensione dell’area pubblica concessa temporaneamente in occasione della fiera (superficie totale o in ampliamento, a seconda del caso).
9.4 Canone di occupazione suolo pubblico
Le concessioni di suolo pubblico sono soggette al pagamento del canone unico patrimoniale, che deve essere corrisposto prima del ritiro della concessione. La tariffa è determinata in € 0,882/mq per giorno.
A titolo di esempio, una concessione di mq 10 che consenta l’occupazione dalle ore
17.00 del sabato alle ore 22 del lunedì pagherà € 26,00 (0,882 x 10 x 3).
L’ufficio verificherà che il richiedente non abbia alcuna posizione debitoria nei
confronti del Comune; in caso di accertamento negativo, la domanda sarà respinta.
9.5 Diritti sanitari
L'importo dei diritti sanitari per la registrazione o l'aggiornamento di registrazione sanitaria è pari a € 20,00.
Il pagamento della tariffa potrà essere effettuato con le seguenti modalità:
1. Tramite Piattaforma PAGOPA (preferibile), accedendo al sito aziendale https://www.aulss4.veneto.it/ e selezionando la voce PAGOPA - portale dei pagamenti Regione Veneto nella sezione “Servizi on line” sul lato destro alla pagina; dal sito dei pagamenti PagoPA regionale, dopo aver accettato i cookies necessari e di terza parte, selezionare il pulsante "Altre tipologie di pagamento" e nella pagina successiva l’ente "Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale" e la tipologia di pagamento "Pratiche SUAP"; compilare il format coi dati dell'azienda richiedente e causale “cod. 2203 ragione sociale e partita iva azienda". L'avviso di pagamento viene generato nel carrello del sito.
2. Tramite bonifico bancario intestato a:
ULSS 4 Veneto Orientale P.zza de Gasperi S. Donà di Piave Banca Intesa Sanpaolo SpA – Centro Tesoreria Venezia IBAN IT 21 G030 6902 1261 0000 0046 050
SWIFT/BIC BCITITMM
causale “cod. 2203 ragione sociale e partita iva azienda".
La ricevuta del versamento dovrà essere inserita nella pratica S.U.A.P.
Con l’occasione, si inviano i migliori saluti.
11/06/2024