La crescente centralità delle piattaforme di social media nelle scelte commerciali (e non) dei followers, hanno ormai messo al centro dell’attenzione nazionale ed europea la volontà di intervenire nella regolamentazione sulle pubblicazioni da parte dei c.d. creatori di contenuti.
I profili sotto i riflettori sono diversi, come ad esempio la necessità di rendere sempre chiaro che si tratta di attività commerciale perché si sta effettuando la promozione di un prodotto.
Su questo punto il 14 febbraio u.s. la Commissione Europea ha reso noti gli esiti di un sondaggio sui post degli influencers, rilevando che il 97% pubblica contenuti commerciali ma solo 1 su 5 informa sistematicamente che si tratta di pubblicità. In ambito nazionale è intervenuta l’AGCM con l’adozione di specifiche Linee Guida applicabili tuttavia solo per gli influencers con un numero di iscritti superiore ad 1 milione. Il Governo invece ha annunciato un “DdL Beneficenza” il cui testo non è ancora disponibile - in calce tutti i link utili.
Tuttavia, in questa sede ci preme verificare un diverso aspetto: il rapporto delle attività di ristorazione con le recensioni degli influencers, pubblicate presso canali social “professionali” e destinati ad un’ampia platea di potenziali consumatori. Le recensioni di questo genere infatti sono suscettibili di avere un impatto più importante rispetto alla recensione di un cliente “ordinario”.
Al fine di guidare l’intervento della FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) nella direzione più congrua ed efficace, Ti chiediamo di compilare questo sondaggio entro mercoledì 12 marzo.
Link informativi:
• Pubblicazione dell’indagine condotta dalla Commissione Europea
• Linee guida AGCM - Allegato A Delibera n. 7/24/Cons
• DdL AC1704 – presentato il 9 febbraio 2024
5/03/2024