Il Ministero ha chiarito che, in forza dell'art. 2, comma 4, lett. c) del DPCM 14/1/2021, è consentito lo svolgimento, all'interno di pubblici esercizi, dell'attività di ristorazione in favore dei lavoratori di aziende con le quali tali esercizi instaurino, onde erogare il servizio di mensa, un rapporto contrattuale per la somministrazione di alimenti e bevande.
Tale attività dovrà essere svolta nel rispetto delle misure di contenimento del rischio di contagio, nonchè della legislazione vigente in tema di attività produttive.
Appare opportuno che i pubblici esercizi, al fine di agevolare eventuali verifiche da parte degli organi di vigilanza, abbiano disponibili in pronta visione copia dei contratti sottoscritti con le aziende e degli elenchi nominativi del personale preventivamente individuato quale beneficiario del servizio.
N.B.: Il Ministero NON ritiene consentita la possibilità per il titolare di partita IVA o libero professionista di instaurare con un pubblico esercizio un rapporto contrattuale di somministrazione al tavolo di alimenti e bevande, dato che, in tal caso, non si configura il requisito di "ristorazione collettiva", connotato indefettibile del servizio di mensa o catering.
25/01/2021