COMUNICAZIONE SU PROPOSTA REGOLAMENTO UE SU PAGAMENTI A 30 GIORNI

A seguito comunicazione del 23 novembre 2023 sulla proposta di Regolamento UE in tema di PAGAMENTI INDEROGABILI A 30 GIORNI NEI CONTRATTI TRA IMPRESE BtB (Business to Business) - “Late Payment Regulation” (clicca qui), con grande soddisfazione informiamo che, a seguito del fondamentale intervento di Confcommercio e Federazione Moda Italia, anche tramite il Rappresentante in Giunta e Presidente incaricato per le Politiche UE, Carlo Massoletti,  con le Istituzioni italiane ed europee, abbiamo ottenuto i seguenti importanti risultati per i NEGOZI DI MODA, con l’auspicio di vederli confermati nel prossimo futuro:

  • lo slittamento dei tempi di approvazione alla prossima legislatura UE
  • la presentazione da parte del Consiglio UE di una propria proposta di Direttiva (che, a differenza dell'attuale proposta di Regolamento presentata dalla Commissione UE - che sarebbe applicabile direttamente a tutti gli Stati membri - necessiterebbe di un Decreto Legislativo di recepimento nel nostro Stato e permetterebbe, quindi, qualche ulteriore spazio di dialogo con le Istituzioni italiane). La proposta di Direttiva del Consiglio UE sarà ripresa dalla Presidenza ungherese che subentrerà a quella belga dal 1° luglio;
  • la votazione da parte del Parlamento europeo della relazione sul file relativo ai ritardi di pagamento in prima lettura (che verrà ripresa sempre nella prossima legislatura) con i seguenti emendamenti positivi per il nostro settore MODA con particolare riguardo ai “Termini di pagamento” (Articolo 3) per cui: - nelle transazioni commerciali BtB sarà possibile estendere il periodo dei 30 giorni a 60 giorni se esplicitamente previsto nel contratto; viene introdotta un'eccezione con un termine massimo più lungo a 120 giorni per le "merci di lento smercio" e per le "merci stagionali". La decorrenza dell'applicazione del Regolamento, inoltre, avverrà dal 18esimo mese dopo la data della sua entrata in vigore (anziché 12 mesi inizialmente previsti nella proposta della Commissione).

Federazione Moda Italia farà di tutto per stare al fianco di Confcommercio per contrastare in tutte le sedi istituzionali italiane ed europee gli effetti di questa Proposta di Regolamento.

20/06/2024