Incentivi al posticipo del pensionamento per lavoratori dipendenti

I lavoratori dipendenti che maturino i requisiti per accedere alla pensione anticipata flessibile possono ottenere un incentivo economico, nel caso in cui decidano di rinviare il momento della pensione.

In cosa consiste l’incentivo

La norma permette che i contributi a carico del lavoratore, che il datore di lavoro deve versare all’Inps, vengano erogati direttamente in busta paga al lavoratore. In sostanza lo Stato (INPS) rinuncia ad una parte di contributi che diventano retribuzione aggiunta per il dipendente che rinuncia alla pensione.

Obbiettivo dell’incentivo

E’ evidente l’interesse dello Stato a ritardare il momento del pensionamento, ma tale scelta può essere molto importante anche per quelle aziende che, avendo difficoltà a trovare personale, vogliano trattenere lavoratori esperti a invarianza di costo, aumentandone il netto in busta paga.

Chi può beneficiare dell’incentivo

Tutti i lavoratori dipendenti che abbiano maturata la pensione anticipata flessibile (l’ultima modalità è quota 103) e che non abbiano ancora maturato la pensione di vecchiaia.

Durata dell’incentivo

L’incentivo cessa nel caso in cui il lavoratore eserciti il diritto di revoca della rinuncia alla pensione, oppure nel caso in cui raggiunga l’età per la pensione di vecchiaia, o, ancora, a seguito di conseguimento di una pensione diretta (fatta eccezione per l’assegno ordinario di invalidità).

Per maggiori informazioni è a disposizione il Patronato Enasco 50&Più negli uffici territoriali di riferimento

4/10/2023