La violenza domestica nei confronti delle donne è un fenomeno in crescita che non conosce frontiere geografiche, limiti di età, o razza, e che riguarda ogni tipo di relazione familiare e classe sociale.
I risultati di un’indagine svolta da ISTAT su circa ventimila donne che nel 2021 sono state assistite dai centri antiviolenza dimostrano che molto spesso gli autori delle violenze sono persone con cui la donna ha legami affettivi importanti.
- nel 55% dei casi l’autore della violenza è il partner;
- nel 23% dei casi si tratta di un ex partner;
- nel 12% dei casi è un altro familiare o parente;
- nel 10% dei casi le violenze sono subite fuori dall’ambito familiare e di coppia.
Il Ministero del Turismo, il Ministero per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Federalberghi, Gruppo Una spa e altre organizzazioni di categoria hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a promuovere il recupero del benessere psicofisico delle donne vittime di violenza e dei loro figli minori ospiti presso le case rifugio e le case di autonomia, offrendo brevi periodi di soggiorno a supporto del percorso già intrapreso di fuoriuscita dalla violenza.
In particolare, si prevede l’accoglienza di donne maggiorenni, con o senza figli minori, per un soggiorno della durata di almeno tre giorni comprendendo, ove possibile, anche il vitto.
Se si desidera segnalare la disponibilità della propria struttura basta comunicarlo alla propria Associazione di riferimento che provvederà a trasmettere i dati a Federalberghi Nazionale.
Le informazioni trasmesse saranno trattate con il dovuto riserbo, tenendo ben distinte le azioni di sensibilizzazione generale, volte a richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei soci su un tema di così grande rilevanza sociale, dalle singole attività di accoglienza, che si realizzeranno in condizioni di riservatezza, a tutela delle vittime e delle strutture che le ospitano.
Nel trasmettere in allegato il testo del protocollo, si segnala che è in corso di predisposizione un regolamento che ne disciplinerà alcuni aspetti operativi.
clicca qui per leggere il Protocollo d’Intesa
7/04/2023